La XXVI stagione indaga il rapporto con le molteplici dimensioni del tempo. Il tempo della gioventù dell’artista, quello che ci separa da un passato che continua ad affascinarci ancora oggi, quello della natura, che rimette tutto sotto una
prospettiva diversa. Dagli orologi che con cura l’uomo regola, all’infinito spazio
celeste che avvicina passato e presente in un dialogo contemporaneo.
Fare memoria diventa l’occasione per mettersi in viaggio, da Galileo ai giorni nostri, da Dante a Luciano Berio.Quest’ultimo è protagonista di un Focus che, nel centenario dalla nascita, vuole fare un ritratto di un musicista a 360 gradi, interessato al fatto musicale e artistico al di là di ogni categoria.